
La montagna e’ coltivata meno di un tempo. Molti l'abbandonano. E questo produce ripercussioni negative a valle. Il piano straordinario messo in campo aiuterà anche a rallentare questa fuga. I boschi non sono piu’ al riparo da fenomeni di dissesto, anche gravi. Il piano straordinario deciso dalla giunta riguarda il biennio dal 2011 al 2012.
Sono 32 milioni in due anni, che si aggiungono ai circa 30 milioni di risorse ordinarie a disposizione ogni anno con il Programma forestale regionale: 10 per le sistemazioni forestali, 6 milioni per lo sviluppo della produzione di energia, altri 6 per la selvicoltura sostenibile, 4 per la promozione dell'attivita’ zootecnica ed ulteriori 6 per la filiera del legno recuperando usi e tradizioni locali. A questi soldi si somma un altro stanziamento, sempre straordinario, di 12 milioni che saranno spesi sulle foreste nel 2010. La Regione coordinera’ gli interventi dei vari enti competenti.
news tratte da Toscana Notizie Agenzia di informazione della Giunta Regionale
Nessun commento:
Posta un commento